FALCRI
Federazione Autonoma Lavoratori del Credito e del Risparmio Italiani.
LA FALCRI IN FINDOMESTIC
La Falcri in Findomestic nasce nel 2005, come portavoce di un diffuso senso critico ma al tempo stesso come vicace stimolo alla dialettica Azienda-OO.SS., puntando a rappresentare un elemento di pluralismo, efficiente e trasparente nell'azione sindacale verso i colleghi e la Dirigenza, costante punto di riferimento per le necessità quotidiane e straordinarie dei lavoratori.
La competenza, la disponibilità, la trasparenza, la serietà, l'affidabilità, la coerenza sono i principi ispiratori della Falcri Findomestic.
LA FALCRI NEL SETTORE
Nata nel 1952 nelle Casse di Risparmio come Federazione di Associazioni Aziendali Autonome, la FALCRI (Federazione Autonoma Lavoratori del Credito e del Risparmio Italiani) ha portato il
Sindacato in Azienda, trasformando i dipendenti in dirigenti sindacali.
Organizzazione sindacale, apartitica e autonoma, FALCRI nel '53 sottoscrive il suo primo CCNL ACRI e, negli anni successivi, consolida ed espande la sua presenza in tale settore fino a diventare
spesso il punto di riferimento più rappresentativo in diverse realtà aziendali, grazie al forte impegno nello sviluppo della contrattazione integrativa aziendale. Puntando soprattutto a
rafforzare il principio di solidarietà professionale, anche tramite politiche e realizzazioni assistenziali e mutualistiche, impegnandosi nella valorizzazione morale ed economica dei lavoratori e
nell'accrescimento della loro dignità e del loro prestigio, la FALCRI nel 1983 estende il proprio raggio di azione all'intero settore del credito, ampliando la propria azione al mondo delle
Aziende di credito (Assicredito).
La profonda conoscenza della realtà delle banche unita all' autonomia delle singole strutture sono le parole d'ordine della FALCRI, al fianco degli Istituti bancari fino alle più recenti
trasformazioni, da aziende bancarie in pochi grandi Gruppi Bancari.
96 Associazioni per oltre 20.000 iscritti, questi i numeri della FALCRI, Organizzazione stipulante dei CCNL del credito (ABI) e del settore della Riscossione dei Tributi (ASCOTRIBUTI).
IL TERRITORIO
La FALCRI nasce in Aziende, le Casse di Risparmio, con forte radicamento territoriale. La presenza delle Casse è capillare ed attenta al piccolo paese come al capoluogo. I piccoli risparmiatori,
i pensionati, le piccole e medie imprese, i commercianti, gli artigiani rappresentano quel tessuto economico, così tipico in Italia, cui le Casse si rivolgono con maggiore attenzione. Il
Sindacato FALCRI tradizionalmente si raccorda con quest¹utenza bancaria che è la stessa con cui ogni giorno si confrontano i lavoratori bancari, gli iscritti al sindacato.
Nonostante la trasformazione delle Casse di Risparmio da Aziende in Spa e Fondazioni, la FALCRI ha continuato a credere nell'importanza del territorio, "linfa" vitale della "nuova Banca", che
"nel territorio" vuole favorire la crescita economica generale e l'occupazione.
I CONTRATTI DI LAVORO
La natura della FALCRI ha fatto sì che la più forte penetrazione contrattuale sia avvenuta nelle Aziende attraverso i Contratti Integrativi Aziendali. Questa contrattazione di secondo livello
rispetto alla cornice contrattuale nazionale è stata da sempre l¹elemento vincente della FALCRI.
Tuttavia attualmente la contrattazione integrativa aziendale è stata ridotta ai minimi termini per la necessità delle Banche di gestire, soprattutto i costi, a livello accentrato in modo da avere
schemi uniformi con i quali rispondere alle nuove sfide del Mercato e risanare un settore che, specialmente in alcune aziende, si trovava squilibrato rispetto all¹omologo sistema europeo. Inoltre
una contrattazione aziendale troppo viva non avrebbe certamente favorito le grandi aggregazioni bancarie. Questo forte accentramento provoca un accentuato svilimento del rapporto diretto che il
lavoratore aveva prima con la propria azienda. Si sta verificando una vera e propria spersonalizzazione dell¹attività lavorativa con una conseguente forte caduta motivazionale e professionale.
Anche le nuove figure professionali che si sono create nel settore, alcune molto atipiche come i promotori inanziari che sono già entrati a far parte della FALCRI, vengono a trovarsi in un limbo
tale da poter sfuggire ad ogni tipo di regolamentazione collettiva. Ulteriori problemi deriveranno, poi, dalle nuove forme di lavoro (interinale, domiciliare) che rischiano di mettere molti
lavoratori in posizioni scarsamente tutelate. A questo quadro si aggiunge un maggiore accentramento della ricchezza che viene indirizzata soprattutto verso la remunerazione degli azionisti, dei
grandi manager sempre pronti a trasferirsi al miglior offerente e allo shopping di banche.
Indispensabile in questo contesto il ruolo della FALCRI che sviluppa le proprie competenze come interlocutore attento e preparato anche rispetto alla verifica di operazioni finanziarie e Piani
industriali non sempre adeguati. Le nuove figure professionali e le nuove tipologie di lavoro, dovranno trovare adeguata tutela nei contratti di lavoro, garantendo la necessaria dinamicità
nell'affrontare un Mercato del Lavoro in continua evoluzione. Recuperare il livello aziendale come osservatorio più adeguato e vicino per valorizzare al meglio la forza lavoro sia da un punto di
vista economico che professionale, elevare il livello di preparazione dei dirigenti sindacali verso i macro sistemi economici, sviluppare ed articolare la normazione delle numerose "zone oscure",
produrre contratti che regolino efficacemente i processi di aggregazione bancaria e tutelino il lavoratore anche sotto il profilo dello sviluppo professionale e delle "nuove professioni", questo
l'impegno concreto della FALCRI per i lavoratori.
LA FORMAZIONE
Presente e futuro dell'intero settore, la formazione del personale è l'elemento cardine di tutela dell'occupazione e della salute economica della categoria. Finché gli investimenti sulla forza lavoro rimarranno parziali, non accurati e sostanzialmente poveri e limitati nei contenuti, il mondo bancario italiano difficilmente riuscirà a raggiungere il tanto agognato allineamento con i principali paesi europei. I Banchieri devono velocemente capire che non è solo un problema di tagli sui costi del personale ma che lo sforzo maggiore va profuso nella produzione di qualità ed efficienza. Questo è un percorso più difficile, bisogna essere imprenditori capaci, ma è l¹unico percorribile. Compito della FALCRI quello di svolgere un ruolo propositivo e di stimolo affinché la categoria raggiunga livelli sempre maggiori di professionalità, fondamentale per salvaguardare la propria posizione lavorativa. Sviluppare in proprio moduli formativi attingendo anche a finanziamenti comunitari, credendo nel ruolo attivo e propositivo di Enbicredito (Ente bilaterale per la formazione nel settore) per creare collaborazioni con società che svolgono attività di formazione nel settore, dedicando uno spazio adeguato nei contratti di lavoro alla formazione, per far crescere qualitativamente le nuove figure professionali.
LE PARI OPPORTUNITA'
La FALCRI è da sempre molto attenta a questa tematica e nei contratti di lavoro forte è stato l¹impegno nel trattare la materia. Protagonista anche di alcune pubblicazioni tematiche e di interventi nelle sedi istituzionali, la FALCRI si troverà impegnata, in occasione del prossimo contratto di lavoro, ad ampliare la normativa concernente la materia. Inoltre il riesame delle competenze e dei criteri di funzionamento dell'Osservatorio Nazionale dovrà esaltare quella parte che riguarda lo studio e la promozione delle pari opportunità per il personale femminile.
L' EUROPA
La partenza della moneta unica ha reso ancora più visibile una realtà che già si era manifestata significativamente. Valutando con attenzione le esperienze maturate in altri paesi, intensificando contatti e collegamenti con i sindacati europei del settore, confrontando le varie esperienze contrattuali e costruendo percorsi comuni che avvicinino e fortifichino tutti i bancari europei, la FALCRI intende puntare sull'Europa del Lavoro. Grazie al lavoro attivo nell'UNI (Union Network International), la FALCRI intende sviluppare delle relazioni con OO.SS. di altri paesi, promuovendo la conoscenza giuslavoristica europea, diffondendo l' informativa di categoria e studiando una contrattazione europea per il settore.
PROFESSIONE BANCARIO
Dal 1978 la FALCRI edita il giornale “Professione Bancario”, organo ufficiale della Federazione.